Sadi Carnot (1796-1832) ideò il motore reversibile (quindi ideale) basato sul ciclo mostrato in Fig. 2. Per calcolare cosa succede immagineremo {$n$} moli di un gas perfetto di costante {$\gamma$} con i valori di pressione e volume indicati dal grafico
- espansione isoterma a {$T_C$}: {$\qquad\qquad\qquad\qquad\qquad$} {$p_1V_1=p_2V_2$},
calore assorbito {$Q_{12}=nRT_C\ln V_2/V_1$}
- espansione adiabatica con raffreddamento fino a {$T_F$}: {$\qquad p_2V_2^\gamma=p_3V_3^\gamma$},
calore {$Q=0$},
- compressione isotema a {$T_F$}: {$\qquad\qquad\qquad\qquad\qquad$} {$p_3V_3=p_4V_4$},
calore dissipato {$Q_{43}=nRT_F\ln V_3/V_4$}
- compressione adiabatica con riscaldamento fino a {$T_C$}: {$\qquad p_4V_4^\gamma=p_1V_1^\gamma$},
calore {$Q=0$}
Dalla seconda e dalla quarta equazione
{$$\frac {p_2}{p_3} = \left(\frac {V_3}{V_2} \right)^\gamma \qquad \frac {p_1}{p_4} = \left(\frac {V_4}{V_1} \right)^\gamma$$}
Dal rapporto tra la prima e la terza equazione
{$$\frac {p_2}{p_3} = \frac {p_1}{p_4} \frac {V_1V_3}{V_2V_4} $$}
Sostituendo le prime due in questa e riaggregando si ottiene una uguaglianza tra rapporti di volumi elevati alla {$\gamma-1$}. La radice {$\gamma-1$} di ambo i membri fornisce l'uguaglianza dei rapporti tra i volumi estremi delle due isoterme
{$$\frac {V_2}{V_1} = \frac {V_3}{V_4}$$}
Con questa conclusione possiamo calcolare il rendimento del ciclo dal membro destro della Eq. 1.
{$$\eta = 1 - \frac {nRT_F \ln \frac {V3}{V4}}{nRT_C \ln \frac {V2}{V1}} = 1 - \frac {T_F}{T_C}$$}
Questa espressione dipende solo dalle due temperature (espresse in gradi Kelvin) e vale per qualunque ciclo di Carnot reversibile basato su un gas perfetto, indipendentemente dalle proprietà fisiche estensive {$n$} del gas.
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